Uscita da Collegio Ingegneri e Architetti della Provincia di Pavia
Agli iscritti
Prot. 19
Caro Collega,
il Consiglio dell’Ordine ha recentemente deliberato l’uscita dal “Collegio degli Ingegneri e degli Architetti della Provincia di Pavia” che, ricordiamo, è una associazione no profit, con obiettivi prettamente culturali, che esiste da moltissimi anni anche in altre città italiane.
L’iscrizione è aperta a tutti gli ingegneri e gli architetti che desiderano farne parte, previo versamento di una quota di modesta entità. E’ completamente indipendente dagli Ordini professionali ai quali sono iscritti, per Legge, gli stessi professionisti che la compongono.
L’iscrizione è libera e facoltativa, anche se fino a pochi anni fa gli stessi ingegneri iscritti all’Ordine venivano d’ufficio associati al Collegio.
L’associazione, non avendo fondi propri a disposizione, ha da sempre sede presso l’Ordine degli Ingegneri di Pavia, che gentilmente le mette a disposizione alcuni locali e parte del personale di segreteria.
Lo Statuto prevede che nel Consiglio Direttivo siano presenti anche due membri indicati dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti.
Questo Ordine ha da sempre nominato i propri rappresentanti all’interno del Collegio suddetto e, per anni, ha contribuito, in modo spesso fattivo e determinante, all’organizzazione ed allo svolgimento delle varie attività e proposte culturali.
Ultimamente sono accaduti episodi che il Consiglio dell’Ordine ha ritenuto esulare dai principali obiettivi del Collegio che sono, e devono rimanere, prettamente culturali.
Il nome stesso del Collegio ha provocato, più di una volta, antipatiche incomprensioni, in particolar modo con gli enti pubblici che, a seguito di colloqui con i rappresentanti del Collegio stesso, ritenevano di essersi confrontati in modo formale con la categoria degli architetti che è rappresentata, per Legge ed in maniera esclusiva, dall’Ordine professionale.
Nonostante siano state inviate, ai rappresentanti del Collegio, più sollecitazioni ad evitare queste spiacevoli situazioni, sottolineando il fatto che il confronto ed il dibattito con le pubbliche amministrazioni, ad esempio sugli strumenti urbanistici, non è argomento di loro spettanza, questi fatti si sono nel tempo ripetuti, ad opera di singoli componenti del Collegio.
Per questo motivo il Consiglio dell’Ordine, dopo lunga e approfondita discussione ha deliberato all’unanimità di ritirare i propri componenti dal Consiglio Direttivo del Collegio degli Ingegneri ed Architetti della Provincia di Pavia, chiedendo agli stessi di destinare comunque il proprio impegno alla organizzazione di eventi culturali tramite la nostra Commissione Cultura, a favore del nostro Ordine, dei nostri iscritti e non più di altro organo esterno.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Arch. Aldo Lorini