Modifica art. 31 legge sulla Concorrenza
Prot. 1385
Care Colleghe e Colleghi,
qualche giorno fa la Camera dei Deputati, nonostante un lavoro costante di tutte le professioni tecniche, ha modificato l’art.31 della legge sulla Concorrenza, riguardante le società di ingegneria nel seguente testo:
“In applicazione dell’articolo 24, comma 1, della legge 7 agosto 1997, n. 266, sono validi ad ogni effetto i rapporti contrattuali intercorsi, dalla data di entrata in vigore della medesima legge, tra soggetti privati e società di ingegneria, costituite in forma di società di capitali di cui ai capi V, VI e VII del Titolo V del libro V del codice civile, ovvero in forma di società cooperative di cui al capo I, Titolo VI, del libro V del codice civile. Con riferimento ai contratti stipulati a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente legge, le società di cui al presente comma sono tenute a stipulare una polizza di assicurazione per la copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità civile conseguente allo svolgimento delle attività professionali dedotte in contratto e a garantire che tali attività siano svolte da professionisti, nominativamente indicati, iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali. L’Autorità Nazionale Anticorruzione provvede, con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, alla pubblicazione, sul proprio sito internet, dell’elenco delle società di cui al presente comma”.
In questo modo la società di ingegneria non sarà soggetta alle regole del Codice Deontologico, dal momento in cui l’iscrizione avverrà presso l’ANAC, che si limiterà ad elencare sul proprio sito tali società, senza specificare altro; diversamente, i professionisti componenti la società di ingegneria saranno soggetti alle regole deontologiche, con un paradosso evidente di tale formulazione normativa.
Dopo l’approvazione definitiva alla Camera, la Legge passerà al Senato dove, ci si augura possa esserci un ripensamento per il quale sarebbe importante che ognuno di noi veicolasse tale informazione tra le proprie conoscenze al fine di sensibilizzare sul tema eventuali parlamentari; questo Ordine, la Consulta ed il CNAPPC si stanno attivando per quanto nelle loro possibilità per cercare di intervenire sul merito.
Sarà nostra premura tenervi informati.
Cordiali saluti.
Il Presidente
Arch. Aldo Lorini