1° luglio 2022. Obbligo dotazione e gestione di terminale POS per pagamenti elettronici nell’esercizio dell’attività professionale
Agli ISCRITTI
Prot. 723
Come noto, l’art. 15 del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, nello stabilire l’obbligo per tutti i professionisti del possesso del POS, aveva fissato nel 1° gennaio 2023 la sua decorrenza, termine che l’art. 18 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 (PNRR), ha ora anticipato al 1° luglio 2022.
La sanzione prevista per chi non ottempera a tale disposizione è di 30 euro più il 4% del valore della transazione rifiutata. Si ricorda che, pur rimanendo libera la volontà delle parti (professionista e committente), all’atto della stipula dell’incarico, di adottare altro tipo di pagamento tracciabile, permane comunque l’obbligo per il professionista di essere fornito dello strumento del POS.
A tal proposito si precisa che le sanzioni per la mancata accettazione di pagamento tramite POS saranno piene e non beneficeranno del pagamento in misura ridotta (circolare n. 8/22 della Fondazione Consulenti del Lavoro). Inoltre, l’esonero dall’obbligo è previsto solamente “nei casi di oggettiva impossibilità tecnica”.
Più volte è stato sottolineato agli organi di Governo, purtroppo invano, che modalità certe di accettazione di pagamento quali bonifico elettronico, addebito diretto, bonifico bancario, assegno, raggiungono comunque e già da tempo il fine di disincentivare l’uso del denaro contante e che l’obbligo di dotazione del POS, può solo come un’ulteriore incombenza a carico dei professionisti.
È evidente, tuttavia, che il provvedimento sia imposto da un necessario adeguamento al quadro normativo europeo e che, dunque, sia ormai più utile analizzarne i potenziali benefici, quale, ad esempio, l’impatto che potrà avere sulla riduzione dei micro-insoluti.
Su sollecitazione di tanti Ordini provinciali, tra cui il nostro, il CNAPPC ha avviato una campagna di acquisizione sul mercato di proposte tese alla sottoscrizione di convenzioni collettive con le società operanti in tale settore. Non appena possibile, sarà data comunicazione delle convenzioni stipulate e delle condizioni ottenute a favore degli iscritti.
Nel frattempo, si ringrazia il collega Roberto Massone che ci ha segnalato che è possibile reperire in commercio un lettore di carte (di marca pubblicizzata anche con spot tv) che non prevede canoni mensili ma un costo iniziale di acquisto (oggi, ed ancora per pochissimo, con prezzo agevolato di € 14.00) e un costo per ogni transizione, ad oggi, di € 1,95.
Per eventuali ulteriori informazioni, contattare la Segreteria.
Cordiali saluti.
Arch. Paolo Marchesi
Segretario dell’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Pavia